Marsala, 8-9-10 maggio 2009
Nei
giorni 8, 9, 10 maggio si terrà a Marsala il primo Festival del
giornalismo d’inchiesta. Tre giorni di incontri e dibattiti con
giornalisti, fotoreporter, scrittori, video
operatori. E con la partecipazione di David Riondino, Neri Marcoré,
Franz Di Cioccio e gli Slow Feet, Ascanio Celestini.
A inaugurare il festival sarà
Roberto Saviano,
con un video registrato per l’occasione a cui seguirà il conferimento
della cittadinanza onoraria a Giuseppe Gualtieri, il questore che ha
arrestato Provenzano.
Nella bellissima cornice del centro storico di
Marsala saranno realizzati incontri, dibattiti, conferenze e visioni di
film e documentari sul tema dell’informazione in Italia a partire dal
giornalismo d’inchiesta, in relazione anche alla attuale crisi dei
quotidiani e al prepotente sviluppo dell’informazione on line.
Scarica il materialeIl programma (file jpg)
Il depliant (file pdf)
Il manifesto (file pdf)
I temiGiornalismo
d’inchiesta vuol dire libertà d’informazione, ricerca della verità,
nessuna appartenenza a partiti o schieramenti politici, distanza da
potentati economici o religiosi. Per stare dalla parte di chi vuole
semplicemente sapere.
È quanto cercano di fare molti giornalisti,
anche italiani, anche giovani, pur in una situazione di generale
difficoltà e che saranno ospiti e protagonisti di questa prima edizione
del Festival del giornalismo d’inchiesta di Marsala.
Le mafie e la
criminalità, la stagione del terrorismo e delle stragi, lo Stato
parallelo e i servizi segreti, la riapertura del caso Pasolini dopo
nuove testimonianze, il lavoro oggi tra precariato, nuove opportunità e
stipendi d’oro, infine l’informazione come strumento di democrazia e
libertà contro censure, bavagli e leggi liberticide: questi i temi che
giornalisti professionisti, free lance, scrittori, reporter,
documentaristi, testimoni della società civile - molti di essi autori
recenti di libri inchiesta di successo - proveranno a scandagliare e
raccontare, alla ricerca di un’Italia più sana e più civile. Che c’è e
non va abbandonata.
I protagonistiTra gli altri: Antonella Mascali (autore di
Lotta civile, testimonianze di familiari di vittime delle mafie), Nando dalla Chiesa (autore del recente
Album di famiglia), Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza (autori di
Profondo nero,
libro che ha fatto riaprire il caso Pasolini e di un documentario per
la regia di Paolo Maselli con intervista inedita a Pino Pelosi, che
sarà proiettato), Giovanni Fasanella e Gianfranco Pannone (autori
entrambi del film
Il Sol dell’avvenire sulla nascita delle Br, offerto in visione), Gianni Dragoni e Giorgio Meletti (
La paga dei padroni, inchiesta sul sistema retributivo degli imprenditori italiani), Luca Rastello (
Io sono il mercato, testimonianza sul traffico di cocaina), Ferruccio Sansa e Marco Preve (
Il partito del cemento, inchiesta sulla speculazione edilizia in Liguria), Raffaele Oriani e Riccardo Staglianò (
I cinesi non muoiono mai), insieme al fotografo Michele Borzoni, Antonio Castaldo (
Un Paese di baroni, inchiesta condotta con Davide Carlucci sull’università e i concorsi truccati), Sandro Provvisionato (
Doveva morire, sul caso Moro, con Ferdinando Imposimato).
Inoltre Marco Travaglio, Vauro, Tano Gullo e Beatrice Borromeo presenteranno in anteprima
Italia Annozero, e Oliviero Beha
I nuovi mostri.
Ai
dibattiti parteciperanno anche: Andrea Bajani, Peter Gomez, Lirio
Abbate, Claudio Sabelli Fioretti, Massimo Cirri, Saverio Lodato, Pino
Corrias, Andrea Purgatori, Stefania Limiti (in libreria con l’inchiesta
L’Anello della Repubblica), Paolo Cucchiarelli, Nicola Biondo, Luca Telese, David Lane (autore del recente
Into the heart of the Mafia), Gianni Barbacetto, Luciano Scalettari.
Iniziative e spettacoliCon le scuole saranno organizzati incontri sul tema degli infortuni sul lavoro con Salvatore Giannella (autore di
Voglia di cambiare), sulla pedofilia con Vania Gaito (autrice di
Viaggio nel silenzio) e sulle vittime della strada con Elena Valdini (autrice di
Strage continua).
Ai dibattiti interverranno i magistrati Roberto Scarpinato (autore con Saverio Lodato de
Il ritorno del principe), Antonio Ingroia e l’ex Procuratore aggiunto a Torino Bruno Tinti (
Toghe rotte e
La questione immorale).
Uno
spazio specifico sarà dedicato all’incontro per promuovere la
costituzione di un Centro per il Giornalismo libero, su proposta di
Andrea Cairola, già funzionario dell’Unesco a Parigi per la libertà di
stampa nel mondo.
Per la sezione “Professione Reporter” sarà
presentato in anteprima parte del documentario inedito sul traffico di
armi e le guerre, a cura di Gianfranco Pangrazio e, in omaggio a
Giorgio Fornoni, valoroso fotoreporter e giornalista freelance, un
video a lui dedicato.
Infine gli spazi serali saranno riservati agli
spettacoli di Franz Di Cioccio e la sua band (Slow Feet) con la
riproposta del repertorio di Fabrizio De André, al monologo di Ascanio
Celestini “Le parole si vendono”, a gruppi musicali locali, allo
spettacolo di Neri Marcoré, al reading finale di David Riondino e al
concerto jazz del duo Fabrizio Bosso e Irio De Paola.
OrganizzazioneComune di Marsala, in collaborazione con Sosia &
Pistoia, Mismaonda, Communico.
La manifestazione si avvale anche della
sponsorizzazione del “Consorzio per la Tutela del Vino Marsala D.O.C.”
e della “Distilleria Bianchi”.
Per infowww.comune.marsala.tp.itwww.chiarelettere.itwww.mismaonda.euwww.agenziacommunico.itinfoline: +39 327 5677780